A circa un’ora di auto da Amman si può visitare il castello di Ajlun.

Il sito, infatti, dista solo settanta chilometri dalla capitale della Giordania, ed è una ghiotta occasione per fare un’escursione interessante, senza dover coprire distanze troppo lunghe.

La visita del castello di Ajloun è stata molto interessante, soprattutto perché per noi europei il concetto di castello è associato quasi automaticamente a una dimora di qualche nobile, con merletti e accortezze estetiche, mentre qui abbiamo invece esplorato una vera e propria fortezza militare, fatta di stanze, cunicoli, ponti, ballatoi e torri di avvistamento.

La storia del castello inizia nel XII secolo quando un generale dell’esercito di Saladino ristrutturò quelle che erano le rovine di un antico monastero, poiché vi era la necessità di controllare al meglio la rotta commerciale e il traffico lungo la direttrice tra Giordania meridionale e Damasco (Siria), e proteggerla dalle tribù beduine che si pensava potessero allearsi con i crociati. In tal senso, la posizione della fortezza è strategica: situato sulla sommità del Monte Auf, a circa 1250 metri di altezza, permetteva di avere una veduta di tutta la vallata.

L’attuale configurazione del castello è il risultato di anni di distruzione e ampliamento.

Ad oggi si possono visitare tante sale e stanze, e ammirare le caratteristiche architettoniche del tempo, oltre che mosaici, un bellissimo bassorilievo, e le palle di cannone in pietra. Dalla sommità del castello la vista della vallata e dei monti intorno è stupenda.

Il castello offre una sala museo, dove vedere reperti storici e ammirare le scoperte fatte nel tempo, mentre fuori dalla fortezza ci sono piccoli chioschi di souvenirs.

La nostra visita è stata molto interessante, e abbiamo scoperto un piccolo gioiello storico e architettonico, dal valore inestimabile.